PREDATORI COME LA REGINA ÌZEBEL CHE FU ASSALITA DAI PARASSITI

  

Un re assalito dai parassiti

LA REGINA ÌZEBEL UNA LEONESSA PREDATRICE CHE SOTTOVALUTÒ I PARASSITI

Tra gli animali, il leone, predatore per eccellenza, ritrae il suo testone dal ventre di un bufalo dopo aver divorato il suo cuore, il fegato insieme alle viscere, col folto pelo intriso di sangue, diventa preda pure lui di una nuvola di parassiti di ogni genere.

La savana è affascinante se guardata attraverso uno schermo seduti in poltrona, ma per i suoi abitanti è un inferno di parassiti.

In cima alla catena alimentare il dominante non è il leone ma i parassiti che succhiano il suo sangue, sono loro che chiudono il cerchio essendo di fatto a loro volta la base di cibo per lucertole e uccelli.

Anche il nostro ventre è pieno di parassiti e batteri che producono i putrescenti  macrobioti e microbioti. 

Come pure sono vivai di parassiti tutti i rifiuti e le decomposizioni che riducono le cellule morte in minerali che vengono poi assorbiti dalle radici delle piante. Dove c'è sporcizia, putrescenza e decomposizione ci sono pure i parassiti.

Similmente la società umana se paragonata a un corpo ha i suoi parassiti, non mi riferisco ai bisognosi, ma ai nulla facenti, ai nulla tenenti mangiatori di pane a sbaffo, ai furbetti convinti di vivere a spese della società con le infinite domande di sussistenza e richieste di agevolazioni e contributi, bonus per ogni tipo di acquisto di apparecchi in sostituzione di quelli vecchi.

I parassiti, vermi, mosche e batteri sono necessari? Certamente, sono una parte necessaria per chiudere il cerchio della vita decomponendo ogni tipo di fine vita in minerali di ripartenza per altra vita.

Come pure i parassiti sociali sono necessari, perché per prendere le distanze gli altri sono incentivati a salire più in alto, fa eccezione l'avido ricco che per risparmiare, anziché andare al ristorante a pagamento, va alla mensa sociale gratis camuffato da povero. 

Un esempio classico di parassitismo avido, fu Izebel, regina per un'ora, perché quando chiese a Nabòt di vendergli la vigna confinante, lui rifiutò per la sua fedele osservanza alla legge di Mosè che imponeva che la terra doveva passare in eredità ai figli, lei assoldò falsi testimoni e lo fece uccidere appropriandosi poi della sua vigna, come fanno i parassiti.

"Appena seppe che Nàbot era stato lapidato, Ìzebel disse ad Àcab: “Avanti, prendi possesso della vigna di Nàbot" 1Re 21:15

 Finì male, il tempo di un’ora e fu buttata dalla finestra dai suoi cortigiani e divenne preda mangiata dai cani, finirono così le sue doti di regina ammagliatrice: 

"...La buttarono giù, e il suo sangue schizzò sul muro ...e ‘I cani mangeranno la carne di Ìzebel..." 2Re 9:33

Pure parassiti furono I sacerdoti in carica a quel tempo, che tacquero all'omicidio di Nabòt e all'appropriazione indebita della vigna e ignorarono i falsi testimoni che accusarono Nabòt. 

Sacerdoti che in quel periodo, erano al vertice del comando perché detenevano contemporaneamente i tre poteri 'legislativo, giudiziario ed esecutivo', ma che tremarono di paura e si inchinarono di fronte a questa feroce regina per un’ora.

La regina Izebel era simile ad alcuni dittatori di oggi che agiscono come una bestia feroce spaventevole, verso coloro che detengono qualche potere, la seguente scrittura ci fa intuire questi soprusi che genereranno l’Apocalisse:

"...rappresentano 10 re che non hanno ancora ricevuto il regno, ma riceveranno il potere regale per un’ora insieme alla bestia feroce..." Rivelazione 17:12

I dittatori sono come bestie feroci che uccidendo innocenti e si appropriano degli stati altrui distruggendone i loro beni.

 I feroci dittatori si fanno spazio tutto attorno, e sono soli come i cani, ma anche loro sono pieni di parassiti. 

‘C’è il detto: è solo come un Canè’, vi illustro la scena di questo detto: immaginatevi un cane legato a una catena di un metro e mezzo, contro un muro, sotto il sole d'estate 🌞 oppure d'inverno mentre cammina sopra la neve, alcuni cani sono di pelo corto e d’inverno hanno la tremarella per tre mesi. Col suo perenne andirivieni il cane delimita i confini del suo agire con un solco scavato nel terreno a raggio di catena.

Se femmina nel periodo del suo estro attira il randagio occasionale partorendo poi quattro cagnoli tutti belli e paffutelli da piccoli, che pulisce con le sue larghe leccate davanti e dietro per liberarli dai parassiti, mentre li nutre col suo latte, ogni giorno diventa più costoluta col torace a corde di chitarra.

Questo che vi ho appena descritto è un cane di campagna col solo scopo di fare da campanello abbaiando all'avvicinarsi di un estraneo. 

È forse un cane parassita? 

No, la sua è una vita da cani, ma utile al padrone. 

Passa la sua vita ‘solo come un cane ’, frase infelice perché sovente si pronuncia con disprezzo senza pietà, non pensando che il povero cane, se non abbaiasse verrebbe anche bastonato.

Viceversa, ora vi descrivo il cane da appartamento quello per caperci fa da compagnia, profumato, igienizzato, si trova in paradiso, ciotole in ceramica dipinte a mano, piene di abbondante cibo scelto, ampia cuccia di vimini con materassino in piume, passeggiate nel viale con guinzaglio allungabile a 10 metri, cappotto di lana d'inverno e scarpine d'estate e gli abbracci della padrona con baci sulle labbra, biscottini, bagni e pettinatura del pelo col fon. Simile a un re nel suo palazzo rivestito d'oro servito e riverito. Questa è tutta un'altra vita da cani. 

Parassita? 

No, anche lui (il cane) offre compagnia e buon umore.

I cani che hanno leccato il sangue e divorato la carne della regina Izebel ci sono anche oggi sotto le sembianze dei guerrafondai mercenari che si rivolteranno contro il loro dittatore che vuole la vigna del vicino, e agisce da re, che per un'ora fa tremare il Mondo. 

Con la scusa che la vigna del vicino è piena di gramigna, loro si offrono gratuitamente per bonificarla, e zitti-zitti se ne appropriano, dimenticando l'idea che il territorio una volta liberato dalla gramigna, lo devono restituire al loro legittimo proprietario. (Ha-ha fregato) 

Il pensiero conclusivo è che; il parassitismo è sempre molto fastidioso, a volte infetta il leone e riduce il dittatore re per un’ora a una vita da cani

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LA PACE È POSSIBILE?

  

Pecora che va al macello 

LA PACE NON PUÒ ESSERE IMPOSTA, NÈ CON LA FORZE E NEPPURE CON ARMI PSICOLOGICHE

Falso pure il rito cattolico di "TI DO LA MIA PACE" al termine della messa, perché chi ti dice questa frase si sente in pace con te, non è detto che pure tu ti senta in pace con te stesso e con lui.

La pace è singola, tu ti senti in pace con tutti sé nel tuo io sei in pace.

La pace ci sarà solo quando tutti avranno il proprio io in pace.

Sono gli obiettori di coscienza, coloro che sono neutrali e non partecipano a nessuna guerra, questi sono i promotori della pace, coloro che si ritirano di fronte ai contrasti e non partecipano mai alle contestazioni.

Non sono le regole sull'ubbidienza e sull'umiltà che producono la pace, Mosè era il più umile fra gli uomini, ma si arrabbiò sovente, ruppe la tavole dei dieci comandamenti, polverizzò l'idolo del vitello d'oro, si arrabbiò col popolo alle acque di Meriba e altro, eppure fu definito da Dio 'il più mansueto fra gli uomini:

"Ora Mosè era di gran lunga il più mansueto di tutti gli uomini sulla faccia della terra" Numeri 12:3

La mansuetudine, l'umiltà e l'obbedienza,  non generano in automatico la pace, perché la pace è uno stato d'animo interiore del proprio io.

L'uomo imperfetto potrà mai ottenere la pace? Sembra impossibile ma c'è l'ha può fare. Vediamo come.

Prendiamo come esempio una martoriata famiglia di questi ultimi giorni, sentiamo ogni giorno notizie strazianti, tipo: figlio che ammazza il padre e viceversa, marito che accoltella la moglie, genitore che spara ai figli e al coniuge e poi si toglie la vita, donna che spara al vicino perché maltratta il suo cane, ecc.

Una famiglia a tre con figlio quarantenne che vuole subentrare al padre nella gestione della casa, sovente genera liti in famiglia che possono degenerare in atti violenti, non solo quando i tre si sentono tutti galli, ma anche quando soltanto due si sentono galli. La pace ci sarà solo con un gallo.

È impossibile che due galli in un pollaio assumano l'indole di gallina.

Viceversa nella famiglia si può ottenere la pace con un autocontrollo permanente.

Non basta non cominciare per primo ne intervenire se attaccati e voler solo difendersi, è necessario tacere e non reagire non difendersi anche se attaccati, esercitando l'autocontrollo che da quella pace del proprio io. 

Gesù ci riuscì, comportandosi come una pecora che va allo scannatoio, davanti ai suoi accusatori rimase in silenzio a subire le angherie dei bulli di turno, come si legge:

“È stato portato come una pecora al macello; come un agnello che rimane in silenzio davanti al suo tosatore, così lui non apri bocca" Atti 8:32

Quando tutti saremo con la pace interiore come aveva Gesù ci sarà pure la pace collettiva.

Difficile? Certamente, ma possibile, se si raccolgono insieme tutti quelli d'indole mite separandoli dai violenti, pure la gramigna sarà separata insieme alle cose che fanno inciampare ed eliminata. 

Vi starete chiedendo chi ha l'autorità e la potenza di farlo? Saranno i Santi e i giusti come si legge:

"Perciò, come la zizzania è raccolta e bruciata nel fuoco, così avverrà alla conclusione del sistema di cose. Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, e questi raccoglieranno fuori dal suo Regno tutte le cose che portano a peccare e le persone che praticano l’illegalità, e le getteranno nella fornace ardente... In quel tempo i giusti risplenderanno fulgidamente come il sole nel Regno del Padre loro. Chi ha orecchi ascolti" Matteo 13:40

La pace ce l'ha solo chi è disposto a subire l'ingiustizia.

Voi mi dite: "ma Gesù era perfetto" e io vi rispondo: "Abele no, ma aveva pace interiore".

NOI PER COMINCIARE A PRODURRE PACE, COMINCIAMO A 'SEMPLIFICARE'

 'Semplificare, semplificare e ancora semplificare' ora esiste il caos, tutti sanno tutto, ma nessuno sa veramente, ora esiste solo il caos a tutti i livelli, si deve urgentemente semplificare.

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ENDIAB

MEGA STRUTTURE LAVORATIVE E RESIDENZIALI

    QUASI UN PARADISO TERRESTRE

 

MEGA STRUTTURE LAVORATIVE E RESIDENZIALI DISLOCATE IN OASI DI SILENZIO

 

Dentro una foresta di larici con laghetto incorporato in un grande ripiano a mezza collina sono state costruite strutture lavorative di varie dimensioni e con varie funzioni per oltre 3000 lavoratori, con annesso le bellissime residenze familiari distanti dal luogo di lavoro un giro di nastro mobile coperto e riscaldato in inverno, e breve camminata estiva in mezzo ai fiori.

Costruito con il meglio dall’automatismo, dove non esistono maniglie da toccare per la questione dei virus, e così tutto il resto con meccanismi di risparmio energetico ed ecologico.

Immerso nell’ossigeno purificato dalla foresta, privo di rumori molesti, ma con solo il canto degli uccellini, usignoli passeri e tortore, privo di attriti personali tra gli abitanti che sono amorevoli educati e gentili, un full immersion nella pace.

Sembra proprio di leggere la profezia di Michea

“Siederanno ognuno sotto la sua vite e sotto il suo fico, [nella foresta] e nessuno li spaventerà” Michea 4:4

Con un lavoro di 5 ore al giorno, e con il resto del tempo da dedicare al relax e allo spirito.

Cuochi capaci e fantasiosi in grado di sfornare cibi sani e gustosi ogni giorno,  per tutti con un servizio immenso in un mega salone con le 4 vedute sulla foresta e laghetto in una luce naturale o artificiale intensa, ma mai sprecata.

Così come per la cucina, esistono ogni altro genere di servizio altrettanto eccellenti.

Vi piace?

Nessun tragitto in macchina ne spesa per andare a lavorare, solo una camminata di 5 minuti, nessun affitto da pagare, ne bollette, sono compresi dentista, sarto, parrucchiere, meccanico, dottore, oculista. 

Un’oasi di unità. 

“Ecco, com’è buono e com’è piacevole che i fratelli [lavoratori] dimorino insieme in unità” Salmo 133:1

Vi va una residenza lavorativa di questo tipo?”

 

È stupefacente, ma ne esistono già molte dislocate in diverse parti sulla Terra con  pure un’aggiunta di un dono per le spese personali e hobby vari.

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SOSTITUIRE LA VECCHIA PERSONALITÀ CON UNA NUOVA

 

Il lupo mansueto non
morde

La mite pecora

IL LUPO DIVENUTO MITE

 

IL LUPO PUÒ  ASSUMERE LA PERSONALITÀ DI PECORA

 

CAMBIARE PERSONALITÀ È DIFFICILE MA POSSIBILE

Aveva 27 anni, scapolo, di sana costituzione, per alcune bello, ma un tipo per le più, purtroppo era condizionato da 3 vizi mortali.

IL FUMO.

L’ALCOL.

IL GIOCO D’AZZARDO.

Queste schiavitù lo conducevano velocemente a una morte prematura. 

Poi avvenne un incontro inaspettato e fortunoso.

Un robusto tedesco che masticava discretamente l’italiano gli parlò di un sogno che sarebbe divenuto realtà molto presto e lo supportava mediante le promesse bibliche che gli faceva leggeva coi suoi occhi su una vera bibbia.

Il sogno comprendeva la vita in un paradiso terrestre in pace e sicurezza sempre giovane esente da malattie ottenendo la vita eterna e dimenticando la morte, 

Questo bellissimo sogno avvalorato dalle profezie, molte già avvenute, più le contemporanee e quelle prossime, insieme a moltissimi principi biblici che una volta imparati lo hanno modificano dentro e compreso pure il tedesco che con tutta l’organizzazione che alle sue spalle lo sosteneva e lo spingeva a parlargli del sogno, come faceva pure con gli altri, insieme a una forza che non si vede ma che di sicuro esiste perché si percepisce che è lo S.S. hanno fanno si che il bellissimo sogno divenisse una realtà convincendolo a credere completamente, cambiando radicalmente la sua personalità, in poche parole ha rivestito una nuova personalità, da 50 anni non fuma più, non esagera più nel bere, e non gioca più d’azzardo.

Tuttavia, dopo 50 anni, il sogno fece una crepa, non furono le profezie, e neppure i principi sempre validi, ma fu una promessa a vacillare, una verità promulgata dal tedesco, ed era che il tutto sarebbe avvenuto in una sola generazione di 70 o 80 anni, la generazione consapevole dei fatti e in vita nel 1914, ora avrebbe circa 120 anni; quindi, l’asserzione dei 70 o 80 è stata superata di molto, e l’uomo del racconto si trova ancora qua, una vera crepa profonda da far quadrare.

Ma un’idea gli è venuta in aiuto e sarebbe la seguente:

IL CAMBIO DI PERSONALITÀ

Come può un uomo da solo e pieno di vizi cambiare in modo perenne la personalità? Come dire: come può l’indole di un lupo diventare mansueto come una pecora? Come possono milioni di uomini e donne simili al tedesco trasformarsi da lupi? Come possono milioni di sassolini grigi divenire più brillanti di un diamante?

La spiegazione si comprende dalla seguente profezia:

“Il lupo starà con l’agnello, il leopardo si sdraierà accanto al capretto, e il vitello, il leone e l’animale ingrassato staranno tutti insieme” 

 È possibile perché è avvenuto, con l’apprendimento dei principi veritieri che toccano il cuore, è possibile vedendo i risultati nella propria vita, facendosi un auto esame, è possibile vedendo altri milioni di persone trasformate. 

Questo programma di trasformazione della personalità proviene da una mente superiore.

Tutto questo convince l’uomo che il sogno è ancora reale ed è possibile, basta comprendere qual è l’effettiva durata della generazione.

Comunque sia e comunque vada il cambio di personalità è stato un bel regalo. 

Quell’uomo è felice di poter continuare a credere che il bel sogno è ancora una realtà fattibile e prossima.

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IL TUO VOLO LIBERO

Il libero volo del  
 gabbiano  

COME PER IL GABBIANO ANCHE TU TI SENTI LIBERO DI VOLARE? 

HO TI SENTI SPENNATO?

Non è necessario buttarsi dal quarto piano per provare l'ebrezza del volo.

Il miglior volo libero è quello che fai da solo, due sono già troppi.

Simile al surfista che cavalca liberamente l'onda dell'oceano, così il gabbiano cavalca l'onda del vento, con le ali stese e le remiganti in manovra; vola in ogni direzione libero come l'aria su cui si appoggia.

Come il 'canto libero di Battisti [clicca sul link se vuoi sentirla: 

 https://youtu.be/sNYuwmQCn-s.] 

Il libero volo del gabbiamo ci fa capire qual è il volo più bello, diverso da quello degli stornelli di Roma, che volano condizionati dagli uccelli che hanno vicino. Questo tipo di volo degli stornelli è simile alla marcia dei soldati quando sono inquadrati, di qualsiasi nazione si tratti, ma specialmente quelli russi, coreani o a quelli hitleriani inquadrati col passo dell'oca, bellissimi a vedersi, ma estenuanti per i partecipanti, il gabbiano è libero di volare improvvisando. L'uomo libero, pur rispettando pienamente i diritti altrui, si sentirà libero solo se non dipenderà dagli altri, così è l’uomo che sta facendo parapendio, sente che sta volando sull'aria come fa il gabbiano.

 

L'uomo che vola sul parapendio imita il gabbiano.

 

È libero come l'aria, ma solo per un po’. 

 

Gli oligarchi russi e gli altri con i lori panfili di 50 metri che veleggiavano liberi nel Mediterraneo sverginando i porti più belli d’Italia e che con i loro mega rubli facevano piegare il cameriere al livello dei loro piedi, ora sono risentiti per la perdita del loro osso più gustoso il panfilo sequestrato. Mi chiedo se nel dopo del presente, riotterranno il tutto magari con il risarcimento e le scuse.

Come non si può legare il vento, né fermare il tempo, così lo spirito libero lo puoi imprigionare ma non azzittire o spegnere. Anche il condizionamento coatto non piega il libero pensiero. Chi è di spirito libero può farti credere che si inchini a te, ma nel suo intimo rimane granitico, è convinto di quello che è, ha delle caratteristiche simili a quelle del Creatore della roccia: 

"Geova è la mia rupe e la mia fortezza, il mio liberatore. Il mio Dio è la mia roccia, dove trovo riparo, il mio scudo e il mio corno di salvezza, il mio rifugio sicuro" Salmo 18:2

Chi assapora il significato di libero arbitrio comprenderà pure quale Dio meraviglioso è colui che ce l’ha dato, possiede vedute ampie, profonde e libere, che si ama spontaneamente, possiede un’aurea che ci invita e ci seduce a seguirlo:

"E lo spirito e la sposa continuano a dire: “Vieni!” E chi ascolta dica: “Vieni!” E chi ha sete venga; chi lo desidera prenda l’acqua della vita gratuitamente." Rivelazione 22:16

Questo è un dolce invito che ci attrae ad 'amare Dio in libertà'.

Osservate il video dove il condor vola libero sopra le Ande nel seguente link, senza avere paura delle altezze:    

  https://youtu.be/SYDrQqJVZMc

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IL BULLISMO DEI GRANDI OGGI SI SVOLGE SUL PALCOSCENICO MONDIALE

Gli adulti sostituiscono 
i pugni con le armi 

TU DA CHE PARTE STAI?

L’idea che ha accecato la mente all’opinione pubblica è quella di sostenere il bambino più debole, dicendogli che può farcela a vincere contro il bullo che lo picchia, e per incoraggiarlo a resistere gli fornisce molti guantoni nuovi, (le armi).

È un'idea questa che benda gli occhi.

Dimostra di avere una vista nitida solo chi toglierà il bambino dalle mani del bullo. In pratica gli osservatori anziché fornire i guantoni, devono intervenire per bloccare le botte del bullo e assolutamente non dare i guantoni al bambino che subisce, incitandolo alla disputa, dicendogli che ce l’ha può fare:

  "Ha accecato i loro occhi e ha indurito il loro cuore, affinché non vedano con gli occhi, non comprendano con il cuore..." Giovanni 12:40

Chi vede chiaramente, sa che aggiungere legna ravviva il fuoco.

"Dove non c’è legna il fuoco si spegne, e dove non c’è calunniatore la lite si placa. Come il carbone alimenta le braci e la legna il fuoco, così l’uomo litigioso alimenta la disputa." Proverbi 26:20

Se il fuochista non alimenta la caldaia, il treno si fermerà. 

Inoltre, chi vede lungo sa che se continui a discutere con uno più forte di te per il possesso della torta, alla fine lui si prenderà la torta intera. È prudente risolvere la questione in anticipo quando il più forte è disposto a lasciartene una parte, come disse l'uomo più saggio :

"Trova subito un accordo con il tuo avversario in giudizio, mentre sei ancora per strada con lui, così che non ti consegni in qualche modo al giudice...In verità ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato anche l’ultima moneta." Matteo 5:25

Dovrai pagare fino all’ultimo centesimo, per il fatto che:

"L’uomo ha dominato l’uomo a suo danno" Ecclesiaste 8:9

Sono moltissime le cose che accecano la mente, la storia biblica ne è piena, vi menziono alcuni esempi.

 

Caino fu un bullo verso suo fratello, non digerì il mancato riconoscimento da parte di Dio della sua offerta e divenne assassino.

Si comportarono da bulli anche i sodomiti che pressavano su Lot col desiderio di violentare i suoi ospiti stranieri. Gli Angeli gli tolsero l'oggetto del loro desiderio accecandoli.

Inoltre, è meglio non minacciare il bullo, perché se percepisce l'idea che finita la lotta sarà preso e punito, c'è la possibilità che faccia come Sansone, che, accecato dai nemici si vendicò sui Filistei e cercò la morte dicendo: " Muoia Sansone con tutti i Filistei".

Vedere lungo, a volte, si previene una carneficina. 

Riassumendo: col bullo sarebbe da insensati applicare 'The Show Must Go On - lo spettacolo deve continuare', come dire, continuiamo fino in fondo, perché l'opera va finita. Sarebbe un grave errore, e gli errori non producono eroi, gli eroi entrano nella storia perché non fanno errori. 

Dove non si aggiunge legna il fuoco si smorza. È sempre utile fermare le dispute, specialmente fermare il bullo che porta pure la sua ferraglia di carri armati nel giardino del vicino considerandolo una sua discarica.

Nello specifico, l’errore è voler stare nel mezzo, voler essere neutrale. Non prevedendo che prima o poi il debole sarà predato dal più forte; quindi, la saggezza suggerisce di schierarsi per essere protetti, e capire pure qual è la parte più forte.

La disputa è tra due re bulli, il re nord e il re sud, farà molti danni:

 “Nel tempo della fine il re del sud si impegnerà in uno scontro con lui, e contro di lui il re del nord si riverserà con carri, cavalieri e molte navi; entrerà nei paesi e dilagherà come un’inondazione. Entrerà anche nel Paese Splendido, e saranno fatti cadere molti paesi" Daniele 11:40

È una situazione complicata dove perderanno tutti, tranne gli schierati dalla parte di Dio.

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IL RECUPERO DELLA NATURA. COME PURE IL RECUPERO DEI DUBBIOSI?

  Collaboriamo con la natura   

UN'ARTE NOBILE E ANTICA A PORTATA DI TUTTI. È IL RECUPERO.

Impariamo dal principale fautore del recupero, lo stesso Creatore del tutto.

DIO NON PRATICA L'USA E GETTA, MA IL RECUPERO.

In primis il recupero terrestre, col rigenero delle primavere. Non permetterà la distruzione del pianeta.

Il deserto e la regione arida esulteranno, e la pianura desertica gioirà e fiorirà come lo zafferano.

"Ci sarà abbondanza di grano sulla terra, sovrabbondanza in cima ai monti." Salmo 72:16

Come pure del recupero degli innocenti e dubbiosi è un atto nobile.

Dio recuperò i DISCENDENTI di Adamo. "Il seme della donna che dopo il recupero, avrebbe schiacciato la testa del serpente".

 Dio recuperò Noè.  Mediante l'Arca recuperò pure la sua famiglia, attraverso il diluvio.

Dio recuperò  Lot che indugiava, addirittura lo trascinò mediante gli Angeli fuori da Sodoma.

Dio recuperò la vedova di Naim, dubitava del dono ricevuto, partorì un figlio da sterile, che in seguito morì, lei dubitò della benedizione ricevuta, fu recuperata con la risurrezione del figlio. Lo recuperò 2 volte.

Dio recuperò l'intera naziona di Israele che era schiava in Egitto, attraverso un mare è poi un deserto la condusse nel paradiso della Terra Promessa. Klicca sul link della canzone qui sotto:

https://youtu.be/mNCW78fvYj8

Presto i deserti fioriranno e ci sarà sovrabbondanza:

"Il deserto e la regione arida esulteranno, e la pianura desertica gioirà e fiorirà come lo zafferano."  Isaia 35:1

Dio recuperò Davide dopo che fece ripetuti peccati gravi. Tenne in considerazione il sincero pentimento di Davide, e lo perdonò:

"Infine ti confessai il mio peccato ... E tu perdonasti il mio errore e i miei peccati" Salmo 32:5

Davide fu molto riconoscente del suo recupero, tanto che offrì per la costruzione del Tempio nuovo, il valore attuale di ben 35 miliardi di € in oro e materiali.

Gesù recuperò Tommaso che riteneva la risurrezione di Gesù troppo esagerata e impossibile. Disse a Tommaso " metti il tuo dito nelle ferite e credi.

Paolo recuperò Pietro che si era deviato ritirandosi dalla compagnia dei gentili. Con chiarezza e coraggio Paolo disse a Pietro "perché tu che hai spinto ad accettare i gentili, (le persone delle nazioni), ora ti allontani da loro?" Pietro fu umile e accettò il consiglio e rimprovero. 

Tu! Sii tu. Sei recuperabile? Sei meritevole di essere recuperato? Riflettici un pochino su, perché esiste anche la categoria degli irrecuperabili.

En.. di Ab...

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LE ARMI DEGLI ANGELI

Ti fidi di loro?

ARMI DI GIUSTIZIA?

Il fuoco della spada roteante a difesa dell'Eden. Era giusto proteggere un luogo immacolato.

Confusione mentale delle lingue usata durante la costruzione della torre di Babele. Fu giusto fermare l'arroganza di un potente oppositore.

Con la pioggia del diluvio, che provocò un assetto dell'asse terrestre. Fu giusto fermare i violenti bestemmiatori di Dio e schernitori di Noè. 

Accecare e togliere la vista ai violentatori sessuali sodomiti. Volevano violentare gli ospiti di Lot. 

Pioggia di fuoco, con meteoriti solforosa su Sodoma. Stavano distruggendo e disprezzando l'istituzione della famiglia.

Con l'aperture degli abissi mediante terremoti locali come al tempo di Cora, quando contestò Mosè. Si ribellò generando caos a tutto il popolo ben ordinato.

Come pure tutte le forze della natura. Mare, venti, pioggia, luce, fuoco (al tempo di Elia, a Sodoma ecc). Ad esempio l'arma della pioggia nella giusta quantità, produce molto cibo, se è troppa o poca, non è violenza, ma un'arma per la sottrazione dell'abbondanza.

Allungando il tempo a fisarmonica, come fece al tempo di Giosuè quando fermò il sole. Se influi sul sole oppure sulla mente dei partecipanti, cambia poco, il punto è che quel giorno fu allungato.

Con le 10 piaghe subite  da Faraone. Dimostrarono che esiste un solo Dio, perché mediante un fenomeno dopo l'altro, abbatté in successione i 10 dei che gli Egiziani adoravano,  cominciando dal dio Nilo.

Mai fatto torture, ma morte nel sonno. Come avvenne coi 185000 che avevano l'intenzione di radere al suolo Gerusalemme il giorno dopo, semplicemente furono fermati nel sonno la notte prima. Isaia 37:36 

Pure Anania e Saffira ebbero improvvisamente un infarto:

"Ananìa ... Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio”. A quelle parole Ananìa cadde a terra e morì" Atti 5:3,  3 ore dopo successe in modo identico alla moglie Saffira appena arrivata. Vedi versetto 10

Utilizzando animali. Come il pesce che fornì la moneta a Pietro, o il grosso pesce che recuperò  Giona,  o l'asino che rimproverò Balaam, o neutralizzando il veleno dei serpenti velenosi che mordevano gli israeliti nel deserto. 

Gli Angeli non hanno in dotazione fucili a luce laser, o missili ipersonici, ma conoscono tutte le forze della natura, e le  sanno usare.

Ma uno dei loro compiti è quello di proteggere i fedeli leali a Dio:

"L’angelo di Geova si accampa tutt’intorno a quelli che Lo temono, e li libera." Salmo 34:7

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FIOCCHI BIANCHI DI NEVE SUL SANGUE ROSSO CHE FUORIESCE ANCORA CALDO.

    Morire per cosa?   
Per chi?

FIOCCHI BIANCHI DI NEVE SUL SANGUE ROSSO CHE FUORIESCE ANCORA CALDO.

Solo il potere violento può costringere il ragazzo a morire. 

Morire per cosa? 

Morire per chi?

Urla  e urli di dolore

I fiocchi di neve cadono su tutto, buoni, cattivi, armi e sangue.

Due sentimenti contrastanti, la calma e il silenzio del lento cadere di larghi fiocchi bianchi; che si sciolgono subito sul caldo sangue che ancora fuoriesce dalla ferita del ragazzo urlante. Colpito in faccia e rannicchiato a terra.

Che trema più per il dolore che per il freddo.

I contendenti seduti sulle loro poltrone di pelle che gesticolando inveiscono contro il loro nemico che si trova a centinaia di chilometri, nel mezzo c’è il campo di battaglia, il giovane ferito e sanguinante che urla con lacrime di dolore.

Scene surreali ma vere, mentre la TV sciorina il disagio degli effetti collaterali sul grano che scarseggia e il combustibile che aumenta di prezzo, disturbando lo status quo dei benestanti.

E con la macchina da guerra che monta di violenza con una lenta ma inesorabile escalation, sgraniamo gli occhi con stupore pensando di vedere un orrore; ma in realtà non riusciamo a capire il perché si è arrivati a questo urlo di dolore. 

Mentre osserviamo questo orrore, la TV interrompe più volte facendoci vedere pubblicità di ogni genere, tra cui vacanze esotiche con banchetti esagerati attorniati da distinti signori che ridono e scherzano felicemente. 

IPOCRISIA! 

E cosa se no? 

Sembra proprio che il dio denaro sia più potente del dio guerra. 

Molti non assorbono l'idea che non sia un film.

Pure i promotori e i sostenitori della guerra si presentano in strada davanti a un carro armato, tirati a lucido coi capelli tinti e il french, mentre una telecamera di un giornalista li esalta.

Come un formicaio in confusione sono i politici che si trovano, si scontrano, si urtano, e si sputano in faccia. Chi ascolta chi? Nessuno ascolta, ma tutti hanno idee, le proprie, pensando che siano le più importanti e le sole da attuare.

È la guerra nell'Europa del 2022, una come tante, una di molte e come tutte le altre a scatenarla è stato il dio denaro.

Noi credenti continuiamo a credere che presto tutte le guerre finiranno. Leggiamo: 

"Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate”. E colui che sedeva sul trono disse: “Ecco, faccio nuova ogni cosa!” E aggiunse: “Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veraci”. Rivelazione 21:4

È la speranza di un mondo migliore che ci impedisce di farla finita, e ci fa proseguire il nostro cammino.

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IL BUON SENNO E IL BUON SENSO

  Davide si mise in gioco.    
senza coinvolgere

LA BETONIERA DELLA GUERRA

Se entri in una impastatrice vieni amalgamato nella massa della pasta, non ne esci più. La guerra è ua pastiera. Il buon senno dice stanne fuori non ti mischiare. 

La scena mondiale di oggi 2 Febbraio 2022 è simile al racconto di Davide e Golia.

Davide prese 5 pietre scelte e alla prima abbatté Golia, oggi il personaggio che ha conquistato la scena principale sul palcoscenico mondiale ha scelto le sue pietre tra la sua gente, uomini robusti, donne, vecchi, ragazzi, e bambini e li ha lanciati contro Golia, la differenza sta che Davide si presentò personalmente, l'esercito era sulle colline come osservatore, mentre lui era nella valle e confidava nel suo Dio, il Davide moderno esalta il suo stendardo e sta manipolando anche il pensiero delle nazioni dell'Europa e altre a livello mondiale, dov'è finito il buon senno? Qualcuno ha detto che la guerra è pazzia, ed è un dato di fatto. Pazzia che scaturisce dal desiderio di voler schiacciare la zanzara che ti ha punto, il tafano, la vespa, o la vipera, il buon senno ti fa mettere olio lenitivo sul bruciore

L'uomo col vero buon senno disse:

" Ma io vi dico: non opponete resistenza a chi è malvagio; anzi, a chi ti schiaffeggia sulla guancia destra, porgi anche l’altra. E se uno vuole portarti in tribunale per impossessarsi della tua tunica, lascia che ti prenda anche il mantello" Matteo 5:39

Prima si lascia che il polverone o la nebbia svaniscano, poi si potrà vedere chiaramente dove muovere i piedi.

"...tu guardi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello ma non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio, prima togli la trave dal tuo occhio, e poi vedrai chiaramente come togliere la pagliuzza che è nell’occhio di tuo fratello" Luca 6:41

Questo è buon senso. 

Perché questa cecità generale? Quando si è convinti che una vita vale un mondo intero? Quanto pesano migliaia di morti? La misericordia, la bontà, la pietà, la tolleranza, l'amore, abbondano a guerra finita, mi chiedo 'qual'è quel meccanismo perverso che impedisce di provare questi sentimenti prima che scoppi la guerra?

Una telenovela o finzione dove l'attore diventa regista della realtà divenuta più cruda e violenta della precedente finzione, recitata nel nome dell'ideale della libertà e della coraggiosa incoscienza.

E che dire di quei ragazzi, anche della controparte, di diciotto anni che con la paura dentro e l'incoscienza, attutite da sostanze strane, sono spinti al fronte sapendo di fare la fine della canzone del soldato nella    'Guerra di Piero', ascolta il lynk

   https://youtu.be/KoYw0LHEWLM


Giovani con le loro speranze, usati come carne da macello, si la guerra è pazzia generale, l'opposto del buon senno.

Nella contesa sono riapparsi gli hacker, ma quanto potere hanno gli [Anonymous]? Perché agiscono fuori dagli schemi? Sono liberi di agire col solo autocontrollo? Sono motivo di preoccupazione in più o sono gli Zorro moderni? Si vedrà. 

En.. di Ab....

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INNAMORATI INCOSCIENTI CHE GIOCANO ALLA GUERRA

  I'amore costretto a odiare.       

AMORE E ODIO

Innamorarsi a 16 anni senza fiori ma coi fucili.

Le prime esperienze di vita da adolescenti, che ti accendono dentro. 

 Ma come sempre l'amore vincerà perché:

 " L'amore crede ogni cosa, spera ogni cosa ..." 1 Corinti 13:7

En.. di Ab....

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ENERGIA PULITA, METANO E MOTORI

La porta dell'inferno in  
Turkmenistan brucia dal 1971 

MOLTI CARBURANTI BRUCIANDO RILASCIANO LA LORO ENERGIA INSIEME A SOTTOPRODOTTI INQUINANTI.

Ci sono molti tipi di combustibili. Solidi: legna carbone, polvere di alluminio,  magnesio, ecc.

Liquidi : petrolio alcol ecc.

Gassosi; ossigeno, idrogeno, metano

Il problema è: come utilizzarli senza inquinare?

Ci sono anche molti tipi di motori, che trasformano un materiale in un altro rilasciando energia.

È necessario convertire tutti i motori di ogni tipo di combustibile, in generatori di energia pulita.

Anche quello elettrico è inquinante, perché attualmente la corrente che utilizza si ottiene dalla combustione di sostanze fossili. Si salvano l'eolico e l'idroelettrico e pochi altri.

I missili Ariane per lo spazio utilizzano un motore chimico, con un combustibile solido, polvere di alluminio, pure questo inquina molto.

Non dimentichiamo che in barba ai petrolieri che vogliono vendere petrolio ovunque, esiste già un motore super speciale ed è: La cellula brucia lo zucchero come combustibile che si forma con la fotosintesi clorofilliana, la cosa sorprendente è che quando la cellula muore, nella sua decomposizione  rilascia metano come nelle torbiere, come pure l'intestino di una vacca o di una renna, nella digestione decompone gli zuccheri e produce metano.

Ora, se noi copiamo ancora dalle cellule, come motore in tutte le sue fasi della vita, constatiamo che: non inquina mai, pur consumando una quantità enorme di combustibile sotto forma di zuccheri, prodotti dalla fotosintesi, che mediante decine di combinazioni chimiche producono lo zucchero. 

Questo processo già c'è e funziona bene, come esiste già il motore che brucia zuccheri e rilascia energia in modo silenzioso e pulito, noi dovremmo copiare il meccanismo del suo utilizzo, cioè come la cellula vivente utilizza l'energia, a questo deve puntare la scienza con le sue ricerche, costruire un motore che bruci gli zuccheri come fa la cellula vivente.

 Purtroppo passerà ancora molto tempo prima di costruire un motore simile, tuttavia esiste una scorciatoia, le cellule a fine vita nella decomposizione producono molto metano, è un combustibile non inquinante, è prezioso anche se di scarto perché rilascia solo vapore acqueo, che dai tubi di scappamento esce bianco.

È vero che il metano ti da una mano, perché non inquina ma con cautela, come si può vedere dall'immagine di copertina di un cratere formatosi dall'esplosione di una bolla di gas metano in Turkmenistan che brucia dal 1971.

Come pure è pericoloso sul triangolo delle Bermuda dove si formano delle grandi bolle di metano invisibili che risalgono dai fondali marini, e qualsiasi motore che la buchi alla prima scintilla esplode, e scompare immediatamente dai radar, che siano aerei o navi.

Il metano è ovunque e in gran quantità serve solo un grande recupero mirato e ridistribuirlo, questo ciclo chiude bene il cerchio dell'energia solare che alla fine diventa vapore acqueo. 

Quanta Sapienza e Saggezza in questo cerchio.

"O Geova, quanto sono numerose le tue opere! Le hai realizzate tutte con sapienza. La terra è piena di ciò che hai fatto." Salmo 124:24

Dobbiamo  ammetterlo, né sa più di noi. 

En.. di Ab....

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